Questo grafico è impressionante: mostra come dal 1971 ad oggi l'Overshoot Day, anno dopo anno, si sia verificato con un anticipo sempre maggiore.
Ma cos'è l'Overshoot Day?
Perché è tanto importante?
L'Overshoot Day è il Giorno del Sovrasfruttamento della Terra, che indica l’esaurimento ufficiale delle risorse rinnovabili che la Terra è in grado di offrire nell’arco di un anno.
È una data simbolica (specifica per ciascun anno) che rappresenta il momento in cui l'umanità ha consumato tutte le risorse che la Terra può rigenerare in un anno. In parole semplici, d'ora in poi, fino alla fine del 2022, tutto ciò che consumeremo sarà su un conto in rosso, che avrà conseguenze importanti sulla tenuta e la disponibilità futura delle risorse naturali.
All'inizio degli anni '70 l'Overshoot Day cadeva attorno alla fine di dicembre, dunque avevamo solo pochi giorni di “debito” con il pianeta Terra. Oggi invece siamo arrivati a fine luglio, che significa quasi 6 mesi di debito. Per fare un paragone, se prima bastava una sola Terra per tutti, oggi avremmo bisogno di 1,75 terre per soddisfare le richieste di tutta l'umanità senza sovrasfruttare il pianeta, dunque utilizzando le risorse in modo sostenibile.
È interessante notare che nel 2020 l'Overshoot day è caduto ad agosto inoltrato, in controtendenza rispetto alle date costantemente in anticipo. La ragione è la pandemia di COVID-19, che nei primi mesi del 2020 bloccò le attività umane che consumano le risorse naturali, a causa dei rigidi lockdown per arginare il coronavirus.
Nessun commento:
Posta un commento